Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono chiamate a pronunciarsi ancora una volta sulla questione della compatibilità logica e della ammissibilità giuridica del concorso esterno nel check here reato di associazione a delinquere ex articolo 416 codice penale.
seven.1. E' ormai incontroversa in giurisprudenza e pressoché unanimemente asseverata dalla dottrina l'astratta configurabilità della fattispecie di concorso "eventuale" di persone, rispetto a soggetti diversi dai concorrenti necessari in senso stretto, in un reato necessariamente plurisoggettivo proprio, quale è quello di natura associativa.
È bene ricordare che queste pene sono previste per il solo fatto di significantly parte di un’associazione per delinquere, a prescindere dalla successiva commissione dei reati che l’associazione si è prefissata di compiere.
Il reato di associazione mafiosa: analisi criminologica, sociologica e normativa dell’organizzazione
La sentenza di annullamento ha, inoltre, evidenziato che D. è stato condannato, in primo luogo, proprio per avere determinato il suddetto rafforzamento dell'associazione, esercitando i poteri di influenza che derivavano dalla precisa collocazione nel mondo imprenditoriale dell'epoca e dai rapporti personali con i detti vertici di "cosa nostra" in almeno un incontro (fatto contestato al punto 1 dei capi a e b) di pianificazione, conseguendo un risultato concreto, cioè quello dell'esborso, da parte dell'area "Fininvest", di somme cospicue, versate reiteratamente - grazie all'intermediazione dell'imputato - for every un certo numero di anni alla consorteria mafiosa.
five.1. Innanzitutto spettava al giudice del rinvio esaminare nuovamente e fornire una diversa motivazione in ordine alla configurabilità del concorso esterno in associazione mafiosa, sia sotto il profilo oggettivo che sotto quello soggettivo, anche nel periodo di assenza dell'imputato dall'place imprenditoriale "Fininvest" e società collegate (periodo intercorso, secondo la sentenza impugnata, tra il 1978 e il 1982). Il relativo vuoto argomentativo, tradottosi in un vizio della motivazione, doveva essere colmato con la specifica indicazione di quale fosse stato il comportamento, nel suddetto lasso di tempo, da parte di D.
Da un punto di vista oggettivo veniva ritenuta provata la prosecuzione dei pagamenti da parte di B. a "cosa nostra" negli anni 80 sulla base della causale del patto di protezione con la mafia.
Anche in sede cautelare, nell'ipotesi di concorso tra le circostanze aggravanti advert effetto speciale previste for every il delitto di partecipazione advertisement associazione di tipo mafioso dall'art. 416 bis commi four e six, cod. pen., ai fini del calcolo degli aumenti di pena irrogabili, non si applica la regola generale prevista dall'artwork.
la sistematicità nell'erogazione delle cospicue somme di denaro dall'imputato a C., indicative della ferma volontà di B.
La sentenza impugnata, nel ravvisare la sussistenza del dolo del delitto di concorso esterno in associazione mafiosa, anche for each il periodo 1983-1992, ha motivatamente ritenuto di collocare alla wonderful del 1992 la cessazione della consumazione del reato sulla foundation di un'attenta e puntuale analisi delle dichiarazioni complessivamente rese dai collaboratori di giustizia e, in particolare, da F.
Questa aveva cioè, grazie alla iniziativa di D. che si era posto appear trait d'union, siglato con l'imprenditore un patto, all'inizio non connotato e tantomeno sollecitato da proprie azioni intimidatorie, oltre che finalizzato alla realizzazione di evidenti risultati di arricchimento: un patto che, peraltro, risentiva di una certa, espressa (v.
il rilievo centrale, ai fini della proficua prosecuzione dell'accordo, della figura di D., le cui rimostranze circa il comportamento tenuto dai fratelli P., nella loro qualità di primari referenti del sodalizio mafioso subentrati nel patto di protezione dopo la scomparsa di Bo.
Insomma: qualsiasi associazione for each delinquere costituita da almeno tre persone che si avvalga dell’intimidazione e della paura che ingenera negli altri è punito alla stregua di associazione di tipo mafioso, a prescindere dalla denominazione del gruppo criminale.
Ritiene ancora utile il Collegio richiamare la recente problematica di respiro Europeo volta alla creazione di un vero e proprio diritto della criminalità organizzata, auspicato dalla risoluzione Europea del 23.10.2013 sul crimine organizzato e sul riciclaggio, la quale fa posto l’esigenza di definire una nozione giuridica di associazione di stampo mafioso comune a tutti gli stati dell’unione (in tali sensi anche risoluzione 25.